Ciao Türkiye - La Turchia cambia nome in Türkiye

Aggiornato su Jun 13, 2025 | Visto elettronico per la Turchia

Il governo turco preferisce che d'ora in poi si riferisca alla Turchia con il suo nome turco, Türkiye. Per i non turchi, la "ü" suona come una "u" lunga abbinata a una "e", con l'intera pronuncia del nome che suona qualcosa come "Tewr-kee-yeah".

È così che la Turchia si sta rinominando a livello internazionale: come "Türkiye" - non "Turchia" - con il presidente Erdogan che afferma che questo termine "simboleggia e trasmette meglio la cultura, la civiltà e i valori della nazione turca".

Il mese scorso, il governo ha lanciato la campagna "Hello Türkiye", spingendo molti a concludere che la Turchia sta diventando più consapevole della sua immagine mondiale.

Alcuni critici affermano che questo è solo un tentativo della Turchia di separarsi dai collegamenti con l'omonimo uccello (una relazione che si presume irriti Erdogan) o da specifici significati del dizionario. In Nord America, il termine "tacchino" è spesso usato per descrivere qualcosa che è molto o totalmente infruttuoso, in particolare se applicato a un'opera teatrale oa un film.

Quindi, perché è stata apportata questa modifica?

La Turchia ha ufficialmente cambiato il suo nome in Türkiye, il suo nome internazionale più diffuso, nel 2022. Il cambio di nome è dovuto a:

Identità culturale e nazionale

Uno dei motivi principali per cui si è voluto cambiare il nome è che il governo turco, sotto la guida del presidente Recep Tayyip Erdoğan, voleva che la nazione assumesse il nome nativo e fosse riconosciuta a livello mondiale come "Türkiye", invece della versione anglicizzata "Turkey".

  • Il nome non è stato introdotto di recente, infatti nella lingua locale turca il paese è sempre stato chiamato Türkiye.
  • Si è trattato di un passo strategico verso il rafforzamento dell'identità nazionale e la valorizzazione della cultura e della storia della Turchia.

Evitare associazioni negative

Il termine "Turchia" è una parola inglese che si riferisce a un uccello ed è spesso usato in slang (con il significato di "sciocco" o "fallito"). Ciò ha portato a un'associazione intenzionale e umoristica nel contesto internazionale.

  • Poiché turkey è una parola inglese che significa uccello, il governo ha preso iniziative per cambiare il nome tradizionale in Türkiye.
  • Il governo turco e i suoi cittadini ritenevano che queste associazioni minassero la dignità della nazione

Sforzo di rebranding globale

La Turchia sta adottando misure per rimodellare la propria reputazione internazionale; l'iniziativa è un tentativo strategico di modificare la sua percezione globale attraverso il branding.

  • Nel dicembre 2021 il governo ha compiuto un passo importante: ha lanciato una campagna con lo slogan "Hello Türkiye" per promuovere il suo nuovo nome su una piattaforma globale e renderlo famoso a livello internazionale.
  • Nel giugno 2022, la Turchia ha presentato una richiesta formale per il cambio di nome. Le Nazioni Unite hanno ufficialmente accettato il cambio di nome.

Precedenti da altri paesi

Molti paesi hanno cambiato nome e preferiscono essere riconosciuti con i loro nomi locali o indigeni. Anche la Turchia si è unita alla tendenza e ha deciso di farsi chiamare con il suo nome indigeno. Tra i paesi che hanno cambiato nome figurano:

  • Persia, oggi conosciuta come Iran
  • Birmania, oggi conosciuta come Myanmar
  • Ceylon, oggi conosciuta come Sri Lanka
  • Olanda, ora ufficialmente conosciuta come Paesi Bassi

Cosa è cambiato?

  • Nei documenti ufficiali internazionali, compresi quelli dell'ONU, il paese è ora denominato Türkiye.
  • Anche i prodotti realizzati nel Paese ora riportano l'etichetta "Made in Türkiye".
  • Nonostante l'annuncio ufficiale, sono molti i notiziari globali e i media di lingua inglese che continuano a usare il termine "Turchia", soprattutto nei contenuti informali.

Le Nazioni Unite hanno approvato il cambiamento?

Secondo quanto riferito, la Turchia sta pianificando di registrare presto il suo nuovo nome, Türkiye, presso le Nazioni Unite. Tuttavia, l'assenza della "ü" turca dall'alfabeto latino nominale potrebbe essere un problema.

Le Nazioni Unite hanno deciso di modificare il nome della Turchia da Ankara a Türkiye dopo che l'organizzazione globale ha approvato una richiesta formale per il cambiamento. L'ONU ha affermato di aver ricevuto una richiesta da Ankara all'inizio di questa settimana e la modifica è stata implementata poco dopo. L'approvazione da parte delle Nazioni Unite del cambio di nome dà il via a un processo simile di adozione da parte di altre agenzie e organizzazioni internazionali.

L'anno scorso è iniziato il processo di modifica del nome del paese. Recep Tayyip Erdogan, il presidente del paese, ha dichiarato in una dichiarazione nel dicembre 2021 che la parola "Turkiye" "incarna e trasmette meglio la cultura, la civiltà e i valori della nazione turca".

Turkiye è il nome locale, ma la variante anglicizzata "Turkey" è diventata il nome mondiale del paese.

Perché la Turchia insiste per essere chiamata Türkiye?

L'anno scorso, l'emittente statale TRT ha prodotto uno studio che delinea alcune delle ragioni alla base di ciò. Il nome "Turchia" è stato scelto dopo che il paese ha ottenuto l'indipendenza nel 1923, secondo il documento. "Gli europei si sono riferiti allo stato ottomano e successivamente a Turkiye con una varietà di nomi nel corso degli anni. Il latino "Turquia" e il più comune "Turchia" sono i nomi che sono durati di più, secondo il sondaggio.

Vi erano, tuttavia, ulteriori giustificazioni. Il governo turco, a quanto pare, era insoddisfatto dei risultati di ricerca di Google relativi alla frase "Turchia". Il grande tacchino servito per il Ringraziamento e il Natale in alcune regioni del Nord America è stato uno dei risultati.

Il governo si è anche opposto alla definizione del Cambridge Dictionary del termine "turchia", che è definito come "qualsiasi cosa che fallisce miseramente" o "una persona stupida o sciocca".

Questa associazione poco lusinghiera risale a secoli fa, quando "i colonizzatori europei misero piede in Nord America, si imbatterono in tacchini selvatici, un uccello che credevano erroneamente fosse simile alla faraona, originaria dell'Africa orientale e importata in Europa attraverso l'Impero Ottomano ," secondo TRT.

L'uccello alla fine si è fatto strada sui tavoli e sulle cene dei colonizzatori e da allora il legame dell'uccello con queste celebrazioni è rimasto.

Qual è la strategia della Turchia per affrontare il cambiamento?

Il governo ha lanciato una significativa campagna di rebranding, con la frase "Made in Turkey" che compare su tutte le merci esportate. Secondo la BBC, il governo ha anche avviato una campagna turistica nel gennaio di quest'anno con lo slogan "Hello Türkiye".

Tuttavia, secondo la BBC, mentre i lealisti del governo sono favorevoli all'iniziativa, viste le difficoltà economiche del Paese, ha trovato pochi acquirenti al di fuori di quel gruppo. Potrebbe anche servire come diversivo mentre il paese si prepara per le elezioni del prossimo anno.

Ci sono altri paesi che hanno cambiato nome?

Altri paesi, come la Turchia, hanno modificato i loro nomi per evitare eredità coloniali o per promuovere se stessi.

I Paesi Bassi, ribattezzati dall'Olanda; Macedonia, ribattezzata Macedonia del Nord a causa di problemi politici con la Grecia; l'Iran, ribattezzato dalla Persia nel 1935; Siam, che è stato ribattezzato Thailandia; e la Rhodesia, che è stata ribattezzata Zimbabwe per liberarsi del suo passato coloniale.

Key Takeaway:

Poiché la Turchia ha deciso di cambiare nome, è importante iniziare a utilizzare il suo nuovo nome ufficiale. Come accennato in precedenza, il motivo principale del cambio di nome è stato quello di evidenziare la sua identità culturale, evitare associazioni negative o comiche in inglese e rimodellare la sua reputazione internazionale attraverso una campagna di rebranding strategica. Questo cambio di nome da parte dei Paesi è una tendenza in atto da tempo. Molti Paesi hanno rivendicato i loro nomi nativi nell'uso ufficiale.


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